Friday 14 November 2025 - 11:12
Temi mahdiani (7) | L’Imam Mahdi in sintesi

Dopo il periodo dell’occultamento e per volontà del Signore dei mondi, il Dodicesimo Imam, pace su di lui, si manifesterà e riempirà il mondo di bene e bellezza. Nessuno conosce il momento della sua manifestazione, e da lui stesso è stato trasmesso che coloro che ne fissano una data sono dei bugiardi.

Agenzia Hawzah News – La serie di riflessioni mahdiane, intitolata Verso la società ideale, è proposta agli stimati lettori con l’obiettivo di diffondere gli insegnamenti e le conoscenze legate all’Imam Mahdi (che Dio affretti la sua manifestazione).

Secondo la dottrina sciita imamita, dopo il periodo dell’occultamento e per volontà del Signore dei mondi, il Dodicesimo Imam si manifesterà e riempirà il mondo di bene e bellezza. Nessuno conosce il momento della sua manifestazione, e da lui stesso è stato trasmesso che coloro che ne fissano una data sono dei bugiardi.

L’ultimo Imam degli sciiti e dodicesimo vicario del Profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui e sulla sua Famiglia) nacque all’alba di venerdì, nella metà del mese di Sha‘ban dell’anno 255 dell’Egira (868 d.C.), nella città irachena di Samarra.

Suo padre era l’undicesimo Vicario, l’Imam Hasan al-Askari, pace su di lui, e sua madre era una nobile donna di nome Narjis. Le narrazioni sulla sua origine sono diverse: secondo una di esse, Narjis era figlia di Joshua, discendente di un imperatore romano, e sua madre proveniva dalla stirpe di Simone, discepolo di Gesù (pace su di lui). In seguito a un mirabile sogno, Narjis abbracciò l’Islam e, sotto la guida dell’Imam al‑Askari, si trovò tra le schiere romane dirette contro i musulmani, finendo prigioniera. L’Imam al‑Hadi, pace su di lui, inviò un suo fidato per riscattarla e condurla a Samarra.

Sono state tramandate anche altre narrazioni, ma ciò che è importante e degno di nota è che la nobile Narjis visse per un periodo nella casa di Hakima Khatun, una delle sorelle dell’Imam al‑Hadi. Lì fu educata e formata da Hakima Khatun, che le riservò grande rispetto e considerazione.

Narjis è la donna che, già anni prima, era stata lodata dal Profeta Muhammad, dal Principe dei Credenti Ali e dall’Imam Sadiq, come la più nobile e superiore tra le ancelle.

Va ricordato che la madre dell’Imam Mahdi era conosciuta anche con altri nomi, come Sawsan, Reyhāna, Malika e Ṣayqal (Ṣaqīl).

Nome, kunya e titoli dell’Imam Mahdi

Il nome e la kunya (tecnonimo) dell’Imam Mahdi sono identici a quelli del Profeta Muhammad, e alcune narrazioni ne vietano la pronuncia fino al momento della manifestazione.

I titoli più noti dell’Imam sono: al‑Mahdī, al‑Qāʾim, al‑Muntaẓar, Bāqiyyatullāh, al‑Ḥujjah, al‑Khalaf al‑Ṣāliḥ, al‑Manṣūr, Ṣāḥib al‑Amr, Ṣāḥib al‑Zamān e Walī al‑ʿAṣr. Il più celebre è “al‑Mahdī”.

Ciascuno di questi titoli esprime un messaggio particolare riguardo alla nobile figura dell’Imam Mahdi:

  • «al‑Mahdī» perché è il guidato che guida verso la verità;
  • «al‑Qāʾim» perché si ergerà per la verità e la giustizia;
  • «al‑Muntaẓar» perché tutti attendono la sua venuta;
  • «Bāqiyyatullāh» perché è l’ultima prova divina rimasta sulla terra;
  • «al‑Ḥujjah» perché è la prova di Dio tra le creature;
  • «al‑Khalaf al‑Ṣāliḥ» perché è il degno successore delle Guide divine;
  • «al‑Manṣūr» perché sarà sostenuto dal Signore;
  • «Ṣāḥib al‑Amr» perché la realizzazione del giusto governo divino è affidata a lui;
  • «Ṣāḥib al‑Zamān» e «Walī al‑ʿAṣr» perché è il sovrano unico del tempo.

Le tre fasi della vita dell’Imam Mahdi

La vita dell’Imam Mahdi si articola in tre fasi principali:

  • periodo di occultamento minore (al‑ghayba al‑ṣughrā): dalla nascita fino al martirio dell’Imam Hasan al-Askari;
  • periodo di occultamento maggiore (al‑ghayba al‑kubrā): dal martirio dell’Imam Hasan al-Askari fino alla sua manifestazione, che avverrà solo quando Dio lo vorrà;
  • era della manifestazione: dopo la fine del periodo di occultamento e per volontà del Signore dei mondi, il Dodicesimo Imam si manifesterà e riempirà il mondo di bontà e bellezza; nessuno conosce il tempo della sua manifestazione, e da lui stesso è stato tramandato che coloro i quali fissano una data per la sua comparsa sono bugiardi.

Tratto dal libro «La gemma della creazione» (Negin-e Āfarinesh), con lievi modifiche

(Segue…)

Tags

Your Comment

You are replying to: .
captcha